Nongqongqo
Nongqongqo è il risultato finale di un ciclo di incontri sulla creazione artistica
nel campo della danza, rivolto a giovani interpreti e progettato con lo scopo
di fornire strumenti pertinenti alla creazione a studenti delle scuole di
danza con un interesse maggiormente rivolto verso un aspetto più culturale
della danza stessa, pensandola come strumento di accostamento al contemporaneo.
Il lavoro è stato incentrato sull'autobiografia di Wangari Maathai, premio Nobel 2004 per il suo contributo allo sviluppo sostenibile, ai diritti umani, alla pace, prima donna kenyota laureata, fondatrice del Green Belt Movement, associazione ambientalista che ha posto al centro della sua attività la piantumazione delle varietà autoctone, legando questo lavoro alla riscoperta delle radici anche culturali del Kenya che gli inglesi avevano estirpato esattamente come gli alberi, e diventato, sotto la dittatura di Kenyatta, anche un movimento per i diritti civili e umani delle donne ma non solo
Lo spettacolo
ha ricevuto il I premio all'8° concorso "Donne Volti Anime" organizzato dal Comune di Montemarciano con le seguenti motivazioni:
• Per aver reso l’interpretazione del testo nel suo significato
più emozionale, senza tuttavia perderne di vista mai il contenuto;
• Per la freschezza della coreografia, che ha saputo fare delle ingenuità
di improvvisazione una comunicazione viva e partecipe;
• Per la cura dell’allestimento, semplice ma efficace, denotando
una cura dei particolari che non è stata sbiadita dall’onda delle
emozioni;
• Per la scelta delle musiche, intelligente e inerente al tema, senza
esagerazioni stilistiche, la cui curva armonica ha avuto il suo culmine naturale
nel canto dal vivo delle quattro giovani interpreti, dolce colonna sonora
di un mondo femminile finalmente senza confini.
Giuria: Maria Grazia Maiorino, scrittrice; Stefano Giuliodori, architetto
e scenografo; Adriana Formato, architetto e scenografo; Luigi Moretti regista
e attore; Davide Giovagnetti, regista e attore; Gianluca D’Ercole, attore.